Fisioterapia per Vulvodinia: Cure, Rimedi e Trattamenti

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La vulvodinia è un disturbo legato al dolore sessuale che non ha cause specifiche e che, tuttavia, provoca sintomi piuttosto intensi, oltre ad una serie di difficoltà psichiche delle pazienti che ne sono affette. Oggi chiariremo le generalità di questo disturbo e vedremo in che modo la fisioterapia possa svolgere un ruolo terapeutico nella cura della vulvodinia

cos’è la vulvodinia?

La vulvodinia è un disturbo che colpisce la zona di ingresso della vagina e le aree circostanti la vulva. Il suo manifestarsi, sotto forma di bruciori e dolori persistenti, tuttavia, non è legato a lesioni visibili tali da giustificare la comparsa dei sintomi. Per questo motivo, per molti anni, è rimasto un disturbo inascoltato o, comunque, legato alla sfera psichica delle pazienti. Oggi sappiamo che si tratta di un disturbo che può colpire tutte le donne, a qualsiasi età e che, per poter essere risolto, richiede un approccio multi-disciplinare. 

Cause e Diagnosi

Trattandosi di una patologia complessa occorre procedere tramite diagnosi differenziale. In particolare i dolori vulvari possono essere causati da numerosi fattori tra cui figurano infezioni, problemi neurologici o disturbi psicosomatici. Ecco perché occorre innanzitutto indagare circa l’eventualità che i dolori possano essere correlati ad altre patologie come il vaginismo e, dunque, procedere per esclusione. Questo significa che è importante che la paziente possa descrivere, in modo accurato, il tipo di dolore percepito e, soprattutto, in quali situazioni si manifesta. 

Dopo la fase di ascolto sarà necessario sottoporsi al Swab test, un esame molto semplice con il quale lo specialista solleciterà varie zone della vulva attraverso il tocco con uno specifico cotton-fioc. In base alla risposta della paziente lo specialista procederà prescrivendo analisi o altri controlli finalizzati ad isolare la sintomatologia e a collegarla a vulvodinia, vaginismo e così via. 

Come curare la vulvodinia?

Curare la vulvodinia significa, innanzitutto, affrontare il percorso tenendo conto della qualità della vita della paziente, perché questo disturbo compromette anche la sfera mentale e relazionale. Oltre al ginecologo e allo psicoterapeuta, oggi, è possibile seguire differenti percorsi di cura tra i quali, come vedremo, trova grande efficacia la fisioterapia. Inoltre, potrebbero essere necessari farmaci anestetici locali abbinati ad antidepressivi triciclici, utili per ridurre la sintomatologia dolorosa. In altri casi potrebbero essere necessarie le infiltrazioni di anestetici e di antinfiammatori oltre alla somministrazione di trattamenti specifici per l’educazione del pavimento pelvico. 

Fisioterapia per vulvodinia

Il pavimento pelvico, caratterizzato da una struttura muscolare molto importante, risulta essere il vero protagonista del percorso di cura della vulvodinia. In particolare la maggior parte del dolore è causato dalla condizione di ipertono muscolare, ovvero la contrazione perenne dei muscoli che compongono il pavimento pelvico. Si tratta di una risposta di difesa generata da infiammazioni in corso e che causa l’indebolimento dei muscoli coinvolti a causa di lunghi periodi di contrazione. 

L’ipertono del pavimento pelvico causa l’incapacità della paziente di rilassare o controllare volontariamente i muscoli e, a volte, persino l’inversione dei comandi di contrazione e rilascio. Di conseguenza si verificano danni ai tessuti muscolari, ai vasi sanguigni e ai nervi collocati nella zona vulvare causati da squilibri nell’ossigenazione e da continui solleciti alle terminazioni nervose. 

Questa condizione è nota come “sprouting”, ovvero una sorta di tilt locale per il quale le terminazioni nervose, nel tempo, si convincono che la zona sia interessata da un danno e, quindi, si attivano per “risolverlo”. Per tutte queste ragioni è chiaro che un percorso rieducativo e riabilitativo di fisioterapia possa rivelarsi la strategia vincente per affrontare la vulvodinia. Vediamo come funziona e quali benefici può apportare. 

Cure, trattamenti e riabilitazione

Il percorso fisioterapico per curare la vulvodinia è diverso da paziente a paziente. Presso i Centri Kinesis Sport adottiamo diversi approcci personalizzati tenendo conto della situazione di partenza della paziente. Si tratta di un lavoro combinato, fatto di confronto, ascolto e attenta osservazione degli esiti dei vari trattamenti. 

Per esempio in alcuni casi si prevede la rieducazione motoria della muscolatura pelvica attraverso esercizi di controllo, utili a prendere consapevolezza del proprio corpo e della zona pelvica. Questo tipo di esercizi avviene tramite l’utilizzo di tavole anatomiche e modellini ma anche tramite movimenti guidati, soprattutto per re-imparare il rilassamento della muscolatura. 

A questi esercizi possono essere abbinate specifiche manipolazioni eseguite per gestire la sintomatologia dolorosa e, quindi, riassorbire la contrattura. La manipolazione si abbina spesso alla tens, ovvero la stimolazione elettrica transcutanea che avviene con particolari macchinari. Questi permettono il passaggio di corrente elettrica a bassa tensione attraverso la pelle con l’obiettivo di stimolare le fibre nervose responsabili del dolore. 

Anche la tecarterapia agisce a livello muscolare e nervoso sfruttando l’energia immagazzinata in un campo elettrostatico. L’energia rilasciata dal macchinario  permette di ottenere l’aumento del microcircolo e della temperatura interna oltre che la vasodilatazione e, quindi, riduce rapidamente le situazioni infiammatorie e dolorose locali. 

Infine tra i trattamenti di fisioterapia utili a migliorare le situazioni di ipertono del pavimento pelvico ci sono gli esercizi di biofeedback. Questi vengono eseguiti attraverso sonde vaginali ed elettrodi che aiutano le pazienti a migliorare la percezione dei muscoli pelvici e, quindi, di imparare a regolare contrazioni e rilassamenti a comando. 

I Centri Kinesis Sport si trovano a Monza, Gessate, Bellusco, Agrate Brianza e Trezzano Rosa.

Chiamaci al numero 0395 989830 oppure scrivici online per prendere appuntamento con i nostri specialisti.

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