Il dolore alla spalla non è di per sé una patologia invalidante ma un semplice fastidio riconducibile a moltissime cause e che può variare da una mialgia leggera e passeggera ad acuta.
Il dolore può originare da una o entrambe le spalle (articolazioni, muscoli, tendini e borse) e irradiarsi, nonostante lo stato di riposo, anche al torace e al collo, diventando insopportabile. In questi casi è opportuno consultare un medico per valutare una terapia adeguata ed eventualmente una fisioterapia associata.
In questa breve guida analizzeremo le possibili cause, sintomi e tipologie del dolore alla spalla per capire di cosa potrebbe trattarsi (tendinite alla spalla, frattura, lussazione, lesione alla cuffia dei rotatori, ecc) e come curarla in modo efficace.
sintomi: come si manifesta il dolore?
Per comprendere meglio i sintomi e come si manifesta il dolore, è necessario conoscere come funziona anatomicamente la spalla. Immagina una sfera in costante equilibrio su di una coppa, conosciuta come glena. La sua disposizione le permette di avere maggiore mobilità rispetto alle altre ossa e collegandosi al braccio di poterlo muovere liberamente.
La flessibilità della spalla dipende da tre fattori:
- La cuffia dei rotatori, che le consente il movimento;
- I legamenti che coordinano la testa dell’omero e la stabilizzano durante i movimenti;
- I muscoli che orientano la glena.
Tutti e tre sono soggetti ad infiammazione, lesioni o rottura, soprattutto in caso di traumi o eccessivo sforzo fisico. In genere, il dolore alla spalla è associato ad una rigidità articolare che ne impedisce il naturale movimento. Altri sintomi frequenti riguardano il volume e temperatura in corrispondenza della zona lesa, che può addirittura arrossarsi, e in alcuni casi può associarsi anche ad uno scroscio articolare.
Se riscontri un fastidio persistente e difficoltà nel movimento, contatta subito uno specialista per una visita: lui saprà indicarti la terapia più corretta in base alla patologia in corso.
dolore alla spalla: cause e tipologie
In fase diagnostica è fondamentale individuare le cause del dolore alla spalla per sapere quando e come intervenire. Si procederà con una valutazione delle abitudini del paziente e dei suoi sintomi. Il male alla spalla può dipendere da cause molto diverse tra loro. Inizia prima di tutto con il chiederti quando l’hai avvertito la prima volta. Era in seguito ad un allenamento? Potresti aver subito un trauma articolari o peri-articolare, una distorsione o una lussazione.
In alcuni casi, il dolore alla spalla è causato da problemi al collo che si estendono e irradia l’infiammazione in tutta la zona circostante. Altre cause possono dipendere da:
- Tendinite alla spalla: si tratta di un’infiammazione di uno dei tendini della cuffia dei rotatori o del tendine del capo lungo del bicipite brachiale. Questo disturbo viene avvertito di solito da chi pratica sport come il nuoto, ma anche il tennis, ed è causato da uno sforzo eccessivo, da un accumulo insolito di depositi di calcio a livello tendineo, da una lacerazione o dallo schiacciamento del tendine del muscolo sovraspinato. Di solito il medico interviene prescrivendo terapie conservative riservandosi di ricorrere alla chirurgia soltanto in casi di compromissione evidente.
- Lesione alla cuffia dei rotatori: la rottura, cioè, di quel complesso di quattro muscoli (con i rispettivi tendini) che concorre al movimento dell’articolazione della spalla. Di solito interviene soprattutto nei pazienti anziani, e può essere sia parziale che completa. Si può diagnosticare già con un esame fisico, poi, però, occorre conferma dalla risonanza magnetica. L’approccio chirurgico viene considerato come prima opzione solo in casi di rottura totale in pazienti giovani, per tutti gli altri di solito si privilegia un approccio di riabilitazione per la spalla con l’assistenza di un fisioterapista.
- Periartrite scapolo-omerale: è un processo infiammatorio che riguarda non solo i tendini ma anche le parti molli dell’articolazione. Questa tipologia di infiammazione può manifestarsi soprattutto di notte e nella zona del deltoide con irradiamento fino a braccio e mano.
- Sindrome da impingement: un dolore intenso causato dalla compressione del tendine del muscolo sovraspinato durante il movimento di sollevamento e abbassamento del braccio. Può essere generato da un eccessivo sforzo fisico ed è abitualmente trattato con un programma riabilitativo individualizzato e mirato al riequilibrio muscolare.
- Borsite: infiammazione acuta della borsa di un’articolazione. Questo disturbo incredibilmente fastidioso, è accompagnato da un eritema e calore nella zona al di sopra della borsa. La terapia prevede l’impiego di FANS e tanto, tantissimo riposo.
- Gotta: una malattia accompagna all’accumulo di acido urico nel sangue e nelle articolazioni: è estremamente invalidante. Viene diagnosticata con esame obiettivo e uricemia e trattata con farmaci specifici che possono essere prescritti solo da un medico.
spalla infiammata: cosa fare?
Se il dolore alla spalla dovesse essere acuto o persistente, impedendo il normale movimento dell’arto, contatta subito il tuo medico e rivolgiti ad uno specialista in fisioterapia. Attraverso specifici esami diagnostici potranno individuare le cause e prescrivere un percorso fisioterapico su misura. Intervenire immediatamente permette il contenimento dell’infiammazione e la riduzione immediata del malessere fisico.
Per fissare una visita fisioterapica con uno dei nostri specialisti, in sede o a domicilio, puoi rivolgerti ai nostri Centri Kinesis Sport presenti a Monza, Agrate Brianza, Bellusco, Trezzano Rosa e Gessate. Contattaci online oppure chiamarci al numero 0395 989830.