L’iperlordosi lombare consiste nell’eccessiva curvatura della colonna vertebrale che spinge il paziente a mantenere una postura scorretta, caratterizzata da glutei spinti all’indietro e da addome portato in avanti. Generalmente la colonna vertebrale presenta due grandi curve, rispettivamente all’altezza della zona cervicale e di quella lombare. Tuttavia queste potrebbero degenerare in angoli di curvatura patologici che, per il caso di iperlordosi lombare, superano i 40°- 50° di inclinazione. Di conseguenza il paziente assume una postura errata e dolorante, sia a riposo che in movimento e, a seconda della gravità della situazione, vivrà situazioni dolorose e di disagio che possono compromettere sia i tessuti delle articolazioni che la sfera psichica.
SINTOMI
I sintomi dell’iperlordosi lombare sono piuttosto evidenti quando la curvatura si trova ad uno stadio degenerativo molto avanzato. Tuttavia questi si manifestano molto tempo prima del superamento del grado massimo di curvatura lombare e possono essere precocemente identificati per prevenire l’iperlordosi.
Il primo sintomo è sicuramente quello del dolore lombare, causato dall’alterazione della colonna che, a mano a mano, si deforma facendo assumere al paziente una postura errata. L’iperlordosi si manifesta attraverso la rotazione del bacino inclinato verso l’esterno e l’incurvatura della colonna con l’addome in avanti. I principali sintomi sono:
- dolori vertebrali,
- sciatalgia,
- limitazioni nei movimenti,
- fastidi al basso ventre,
- perdita di equilibrio (nei casi più gravi).
Sia l’intensità che l’accentuazione dei sintomi sono variabili in base alla gravità della curvatura. Pertanto il disturbo può manifestarsi in forma asintomatica oppure attraverso episodi dolorosi piuttosto acuti. Prevenire questa condizione è dunque fondamentale per evitare infiammazioni nervose e nevralgie oltre che la cronicizzazione della conseguente lombalgia e dei vari difetti posturali, come la sopracitata perdita di equilibrio.
Cause
La deformazione della colonna vertebrale a livello lombare presenta numerosi fattori scatenanti. Tra questi figurano, ai primi posti, lo stile di vita sedentario e l’assunzione di cattive posture per lunghi periodi di tempo. A seguire rientrano anche fratture, lussazioni e traumi di vario genere, nonché sovrappeso, obesità e l’utilizzo di calzature inadatte per lunghi periodi di tempo.
Sono da considerare direttamente correlate all’iperlordosi lombare anche le condizioni di artrosi, osteoporosi, rachitismo e varie problematiche legate al nervo vago e al sistema neuro-muscolare.
Infine la curvatura eccessiva della zona lombare potrebbe essere causata da alterazioni congenite del bacino o dalla gravidanza, condizione per cui l’aumento di peso del ventre comporta uno squilibrio posturale che, mantenuto a lungo, può causare dolori di varia entità.
Diagnosi
La diagnosi dell’iperlordosi lombare, generalmente, avviene a seguito di una visita accurata eseguita da uno dei nostri specialisti ortopedici. Il paziente verrà osservato attraverso vari esami tra cui quello della posizione SIAS, Spina Iliaca Antero Superiore, e quello della posizione SIPS, Spina Iliaca Postero Superiore.
Se queste due posizioni non sono in equilibrio si procederà con una radiografia per valutare con esattezza l’angolo di curvatura della colonna vertebrale e, quindi, prescrivere il percorso di riabilitazione e cura più adatto.
Chiaramente la diagnosi deve tener conto anche delle cause e dei fattori di rischio in base allo stile di vita del paziente, aspetti fondamentali per individuare il tipo di correzione posturale e i rimedi terapici personalizzati più indicati.
fisioterapia per iperlordosi lombare
A seconda della gravità della curvatura, nonché dei sintomi lamentati dal paziente, procederemo con una terapia altamente personalizzata. Essa potrà prevedere esercizi per dolori lombari che dovranno necessariamente essere abbinati ad altre strategie. Tra queste figurano l’eventualità di perdere peso e di seguire sessioni di ginnastica posturale oltre che terapie manuali o strumentali per attenuare i dolori scatenati dalla curvatura.
In particolare la fisioterapia per l’iperlordosi lombare potrà prevedere sedute di tecarterapia per ridurre la sintomatologia dolorosa e gli esercizi finalizzati all’allungamento, al rinforzo dei muscoli toracici e al recupero del controllo della mobilità.
Sono estremamente consigliati gli esercizi di fisioterapia come lo stretching, il rinforzo, il rilassamento e la decompressione dei dischi lombari per riabituare il paziente alla corretta postura sia a riposo che in movimento.
Cura, Trattamenti e prevenzione
Affinché i nostri pazienti possano ritrovare la serenità e allontanare i dolori e le sofferenze derivanti dalla condizione di iperlordosi lombare è necessario intraprendere un percorso altamente personalizzato. Presso i Centri Kinesis Sport potrai trovare fisioterapisti esperti che analizzeranno con attenzione la tua storia clinica tenendo conto anche dello stile di vita e delle abitudini che, nel tempo, potrebbero aver arrecato danni alle articolazioni.
In conclusione, quindi, l’iperlordosi lombare può essere prevenuta e tenuta sotto controllo adottando accorgimenti quotidiani sia in sede di fisioterapia che nella vita privata, tenendo a bada la correttezza della postura e di tutto ciò che possa influire sulla salute e sulle normali funzionalità della colonna vertebrale.
I Centri Kinesis Sport si trovano a Monza, Bergamo, Gessate, Bellusco, Lissone, Agrate Brianza e Trezzano Rosa.
Chiamaci al numero 0395 989830 oppure scrivici online per prendere appuntamento con i nostri specialisti.
